martedì 18 febbraio 2014

Le Marais-Paris, Mon Amour!

Parigi è sempre una buona idea!
-Audrey Hepburn-
Adorabile Sabrina, verissimo pensiero, nel mio caso più che idea è stata una bellissima sorpresa!!!
Mio marito per lavoro va a Parigi, almeno due volte all'anno, e quando può porta anche me e vuoi che non succedeva a cavallo di San Valentino?!!??  Ma sono abituata a non dare mai nulla per scontato, (lezione di vita) ecco perchè come le altre volte ogni mia emozione nel rivivere, annusare, toccare questa magnifica città, è amplificata...
Su Parigi è stato detto e ridetto, e sicuramente potrei ripetermi nello scrivere di tappe fondamentali da visitare, infatti non voglio stilare una classifica ma semplicemente condividere con voi i miei momenti, che di sicuro non saranno tanto diversi dai vostri...

Nel cuore di Parigi, nell'incantevole quartiere Le Marais, c'è Villa Mazarin uno splendido albergo dallo stile neo-imperiale, qui ci sentiamo a casa, caldo e accogliente come tutti gli operatori, situato in una posizione strategica, dal balcone si vede l'entrata della metro, a due passi si raggiunge Notre Dame, il Centre Pompidou, Ile Saint-Louis, l'Hôtel de Ville, Place des Vosges, il Museo Picasso.  Passeggiando brevemente, lungo le rive del mitico Senna è possibile arrivare al Louvre, al Musee D'Orsay e nel quartiere Latino.



 Villa Mazarin, un po'caro sia per il suo prestigio, essendo situato nel quartiere più antico e visitato della città, sia per la sua ottima posizione, ma non sarà di certo l'unico della zona..;) è possibile, come dice mio marito, anche fittare gradevoli appartamenti...

Eccoci ora nel vivo di Le Marais....delizioso quartiere ebraico, dove il tempo sembra essersi fermato, atmosfera calma e antica di un'epoca che fu, lo si nota dalle case fedelissime alla vita aristocratica del '500 francese. Pieno di misteri da scoprire e di storie da raccontare, in questo luogo ci si perde quasi passeggiando tra stradine alla moda e un po' bohémien, ogni angolo è una sorpresa, in ogni angolo ti ritrovi di fronte un ristorantino, una sinagoga, una macelleria, una libreria, una pasticceria, che con i loro odori e quello che l'occhio languido e affamato di emozioni coglie, ti riportano in un viaggio nel tempo, nel quale curiosamente ti abbandoni e dal quale non ritorni più, finchè non lasci pian piano questo luogo alle tue spalle...




Ecco cosa intendevo perdersi, ^_^.... e passeggiando potete imbattervi.....





e tantissimi altri negozietti vintage e alla moda, le foto non tutte sono mie, io non sono brava purtroppo..:(
Un'altra mia piacevole tappa è stata da Berko per una golosissima cheescake..mamma che bontà!!!! Le avrei davvero assaggiate tutte...


Tanto altro ancora da vedere, forse in unico post è troppo!!! Ma continuo senza fermarmi, sono ritornata con molto piacere a Place Des Voges, uno dei luoghi più antichi della Francia, vi rimando alla sua storia qui. 
Circondata da alberi di tiglio, piccoli prati, sentiri di ghiaia ed eleganti edifici che nel tempo sono stati dimora di grandi personaggi parigini come Victor Hugo, vi consiglio quindi di visitare la sua casa-museo, al numero 6 di Place De Voges, troverete souvenir, disegni e libri a lui dedicati.
 


A due passi, ho visitato il Museo Carnavalet, nella Rue De Sèvigè, Museo della Storia di Parigi dalle origini ai giorni nostri, raccontata, attraverso manufatti, dipinti, sculture, fotografie, insegne, oggetti d'arredamento...





Immagini, suoni e parole trovano libera espressione all’interno di un grande e spazioso edificio e all’esterno di esso, in un vasto piazzale ad ogni ora è affollato da artisti di ogni genere. Parlo dell'inconfondibile edificio che prende il nome del presidente George Pompidou, costruito negli anni '70 progettato dall'italiano Renzo Piano e Richard Rogers:


Ancora, un altro piccolo e silenzioso luogo è situato dietro la chiesa di Saint-Paul, le piccole corti del borgo si animano nei week-end in occasione dei mercatini di antiquariato e dell'usato ovvero le cosiddette "brocantes", che fortunatamente ho trovatoooo...;)
Hotel De Ville, vicino al Senna è il Palazzo di Città, il Municipio, a Parigi ce ne sono altri 20 uno per ogni arrondissement ( tipo di divisione amministrativa del territorio usata in Francia e in altri paesi francofoni). 



Per la cena?!?! Non apro bocca lì decide, quel buongustaio di mio marito, ahhh addio dieta ogni volta che è fuori per lavoro!!! 
Se avete voglia di cibo etnico, il posto giusto è il 404…si trova accanto al Derriere ed è un tipico ristorante marocchino, dall’arredamento elegante, colori caldi e luci soffuse. Quando entrerete dalla piccola porta di ingresso sarete avvolti dalla magica atmosfera d’Oriente…



A pochi passi dai Grands Boulevards di Parigi, Brasserie Flo, l'arredamento sublime vi trasporta nel cuore di una tipica brasserie alsaziana del primo Novecento. Grandi vassoi di specialità di pesce deliziano il palato, e che dire dei babà al rum e dei grandissimi profiteroles con sopra una cascata di cioccolata calda...buoniiii!!!Penso sia una delle migliori tavole di Parigi, perchè venerdì scorso era pienissimo di gente, e dopo la mezzanotte ancora tante persone aspettavano il proprio turno per sedersi...consigliato..;)



Una novità in assoluto, la mia esperienza al Buddha Bar parigino è un restaurant bar che propone cucina, atmosfera e musica multietnica. Inserito in un ambiente suggestivo e sontuosamente decorato - ricalcando lo stile dei templi asiatici - accoglie al centro dell'atrio una gigantesca statua dorata di Buddha, da cui deriva il nome del locale. La cucina propone menù prevalentemente asiatici, presentando numerosi piatti vietnamiti e thailandesi, oltre ad un menu giapponese. Fonte




Suggestivo tanto, ma ahimè troppo troppo caro, e di pietanze giapponesi ne ho mangiate di meglio e a prezzi più ragionevoli!

Infine, ma per chiudere questo lunghissimo post, scriverei ancora per ore, per parlarvi di tante altre
cose che per fortuna non mi sono fatta sfuggire, ma è davvero stancante leggere poi il tutto...:D
Dicevo, altro tipico ristorante francese è l' Auberge Dab, panche in pelle, interni di legno e tende color salmone, aperte le porte vi ritroverete avvolti in questa atmosfera calda ed accogliente, deliziosi e di gran rispetto i piatti tipici di pesce, ideale il crudo, dalle tante varietà di ostriche ai crstacei e altri molluschi. Per non parlare dell' "escargot à la Bouguirgnonne" e del patè di "foie gras". Da provare la prossima volta anche i tagli di carne, ho letto molte recensioni positive...:)




Mi rivolgo a voi che mi avete letto sino a questo punto, di tanti posti ancora da vedere, anche solo nel quartiere Le Marais ce ne sono eccome, immaginatevi in tutta Parigi...io spero a questo punto di ritornarci un giorno, e oltre a rifare un giretto dove sono già stata, di scoprire cose nuove...mamma che bello viaggiare :)  e se ho potuto scrivere questo post lo devo solo a lui, mio marito, che per l'ennesima volta mi ha fatto una sorpresa, e per l'ennesima volta mi ha reso una donna felice, sognante e fortunata!!!! Io vi auguro di cuore di andare a Paris, di abbandonarvi alla storia, e di cristallizzare ogni attimo, perchè poi quell'attimo lo porterete con voi sempre...^_^
Alla prossima con il seguito, Notre Dame... Il Sacro Cuore....Il Mercato di Sant Ouen...!!!!
  

Au revoir, Bianca       


2 commenti:

  1. a parigi anni fa per ben 10 giorni ho lasciato il cuore, visitando tutti i posti da te indicati tranne i locali per mangiare, visto che stavamo in un carinissimo appartamento a montmartre.
    parigi a dicembre di due anni fa è stupenda, quindi oltre al periodo estivo, san valentino, io ti auguro di poterci andare anche per le vacanze di natale diventa ancora più magica!! place de vogues è stato uno dei posti più belli oltre ai jardin de luxemburg che ho visitato, tutto quel verde, tutti quegli occelli e anatre a cui abbiamo dato da mangiare.. bellissimo!!! parigi è unica, ti resta nel cuore, se solo sei capace di portarlo a casa, cosa che io non sono riuscita a fare perchè l'ho lasciato a place de tertre in mezzo ad una via mangiare macarons freschi ;) non vedo l'ora di vedere il resto del racconto!! p.s. il mercato che hai visitato è Saint-Ouen non owen ;) baci
    sori

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    1. Grande Sori, grazie mille ho corretto l'errore...;) che splendida Parigi, immagino la magia delle luci, l'aria di festa del caldo Natale...in un delizioso appartamentino poi....è sentirsi il calore di casa...ho visto tante foto di Parigi con questa atmosfera, appunto solo viste, spero davvero di viverle...credimi partirei di nuovo domattina se mi fosse possibile...macarons freschi...che bontààààààà!!! Voglia, voglia...meglio non pensarci...baciiii...:)

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